Sostenibilità in agricoltura

Un ideale, una scelta, una sfida, per noi e per le prossime generazioni.    Siamo agricoltori, progettisti, consulenti al servizio di chi ha intenzione di cambiare il metodo produttivo agricolo cercando di adattarlo ad un uso sostenibile delle risorse. 


Chi siamo

La nostra avventura

Lab-bio S.r.l si propone di favorire gli agricoltori attenti alla salvaguardia delle risorse naturali. A tal fine, l’azienda fa leva sui principi dell’agroecologia e sull’analisi dei dati ambientali (tramite sensoristica, microcontrollo e cloud). L’azienda consta di 5 ettari di terreno distribuiti su due corpi situati nel comune di Sorso (SS) e ospitanti un immobile (sede del laboratorio). Grazie al supporto relativo al bando SOTTOMISURA 6.2 “AIUTI ALL’AVVIAMENTO DI ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI PER ATTIVITÀ EXTRA-AGRICOLE NELLE ZONE RURALI” del PSR Sardegna 2014-2022, sono stati effettuati gli interventi di: ripristino paesaggistico/ambientale, realizzazione di un agroecosistema sperimentale, allestimento di un laboratorio con varia strumentazione e sviluppo di una piattaforma di analisi ambientale. 

I nostri servizi

Attualmente forniamo servizi di consulenza per il ripristino paesaggistico e ambientale, la messa a coltura, il monitoraggio e il controllo dell’area produttiva. Promuoviamo inoltre eventi volti alla divulgazione di metodi per la produzione agricola sostenibile. Siamo in grado di offrirti soluzioni innovative per il risparmio idrico e l'irrigazione di precisione, azioni che ti aiuteranno nel tempo a migliorare il benessere delle colture risparmiando tempo e denaro. Tutte le nostre iniziative sono agevolabili e rientrano come interventi dell'INDUSTRIA 4.0, noi ci abbiamo provato per primi e possiamo aiutarti.

Motivazione & Obiettivi

Quello che ci spinge a mandare avanti questo progetto è in primo luogo una forte passione per l’agricoltura e la natura, influenzata dall’esperienza che abbiamo avuto da bambini. Periodo in cui nostro Nonno, imprenditore agricolo, ci faceva vivere un clima di rispetto nei confronti della terra e di tutto ciò che gli ruotava intorno.

Gli studi effettuati nel corso del tempo ci hanno portato su altri settori, ma la nostra voglia di riappropriarci di uno stile di vita che fosse più vicino alla natura ci ha spinti a concretizzare un progetto di cui discutevamo da diverso tempo.

Un intervento che ci ha consentito di rafforzare le nostre conoscenze di base, con studi autonomi mirati riguardo l’approccio sostenibile all’agricoltura e le principali tecnologie a supporto dei produttori. Questo ci ha portato a trovare una soluzione cucita sulle nostre esperienze e applicata nel contesto del nostro territorio.

Il nostro obiettivo è quello di poter sostenere le microfarm (dimensioni dai 3/5 ettari), nel riuscire a semplificare la gestione delle risorse (con relativa riduzione di spesa data dai minori consumi di energia), avere un maggiore controllo dell’azienda anche da remoto e riuscire a produrre conoscendo i parametri ambientali che consentono di limitare o annullare l’uso di fertilizzanti di sintesi chimica e Agrofarmaci.

Attualmente i sistemi irrigui utilizzati sono diversi ma buona parte delle aziende (28,5% in Italia e 36,3% nelle Isole) pratica la microirrigazione (fonte: ISTAT 6° Censimento generale dell'Agricoltura); ciò dimostra che c’è una crescente attenzione al problema di risparmio della risorsa acqua.

In Sardegna sono presenti complessivamente 60.812 aziende agricole e un obiettivo dell'1% porterebbe al coinvolgimento di ben 600 aziende con risultati economico-finanziari positivi. Grazie ad una elaborazione di Cai-Consorzi Agrari d’Italia che, in sinergia con Ibf Servizi, è stato dimostrato che tecnologia e innovazione applicate all’agricoltura, riducono fino al 20% i consumi di acqua rispetto ai sistemi di coltivazione tradizionali.

L’utilizzo di sistemi di monitoraggio e controllo nel nostro metodo produttivo si lega strettamente ad un processo produttivo fondato sul principio di migliorare la fertilità biologica del terreno; alcuni dei problemi che angustiano la nostra agricoltura infatti, potrebbero essere risolti se il terreno fosse considerato per quello che realmente è, uno straordinario sistema vivente. Affinché l’agroecosistema sia stabile e la pratica agricola sostenibile, dovremmo avvicinarci il più possibile a quello che da milioni di anni accade negli ecosistemi naturali, dove ogni funzione è sostenuta dalla presenza di più specie e ogni specie svolge più funzioni. Le pratiche della consociazione e dell’avvicendamento sono alla portata di tutti gli agricoltori e utili per progredire nel cammino di un’ agricoltura più sostenibile.

Ci siamo resi conto che i limiti nella divulgazione del metodo da noi proposto ad altri partner sono riferiti soprattutto alla maggiore difficoltà nella commercializzazione dei prodotti agricoli, pertanto è per noi di vitale importanza riuscire a fare rete con altri produttori attenti alla salvaguardia dell’ambiente e alla sostenibilità in agricoltura, in modo da riuscire ad avere maggiore capacità di attrarre investimenti e concretizzare sempre di più quello che fino a poco tempo fa era solo un idea.